Come spiare i messaggi (DM) di Instagram

Nel panorama dei social network, tra le app che riscuotono maggior successo, troviamo senz’altro Instagram. Non si tratta solo di un social network in grado di catturare l’interesse dei più giovani per i contenuti e per la possibilità di condivisione dei propri interessi, ma si tratta anche a tutti gli effetti, di una vetrina per chi intende pubblicizzare la propria attività lavorativa o promuovere i propri prodotti.

Rispetto a quando Instagram è stato concepito, si sono compiuti numerosi passi in avanti da diversi punti di vista. Non solo per ciò che concerne i fattori meramente estetici dell’interfaccia dell’app, ma soprattutto per quanto riguarda le possibilità di interazione tra gli utenti. Infatti i vari aggiornamenti che si sono susseguiti nel tempo, oltre a rendere sempre più innovativi i tipi di contenuti condivisibili, hanno implementato in modo crescente, le modalità con cui gli account personali di Instagram potessero tra loro interagire.

Cosa sono i Direct Message (DM) di Instagram

Accanto ai classici likes, commenti o condivisioni, sono stati infatti introdotti quelli che vengono definiti i “direct message” o più rapidamente DM, ossia i messaggi diretti che i singoli utenti possono scambiarsi tra loro in forma privata. Si tratta dunque di una modalità di comunicazione che viene soventemente utilizzata da chi possiede un profilo su Instagram. Alla luce di quanto detto, la domanda a cui si intende ora rispondere è se effettivamente queste forme di chat rimangano private o se ci sia al contrario, la possibilità di spiare e dunque leggere i DM ricevuti e/o inviati da terze persone. In ultima analisi, nell’ipotesi in cui i DM non siano effettivamente sicuri, sarà utile introdurre i metodi migliori attraverso i quali difendere la propria privacy.

Come spiare i messaggi su Instagram: è davvero possibile?

Partiamo subito col rispondere alla domanda precedentemente posta: sì, i direct message di Instagram possono essere spiati e letti da persone diverse rispetto all’utente cui erano rivolti. Ma come può accadere? In verità esistono svariati modi per poter accedere ad un account Instagram di un altro utente. Riuscire ad entrare in un account Instagram altrui, non solo significa avere accesso ai dati sensibili della persona a cui il profilo appartiene, ma anche a tutti quei contenuti, di cui verosimilmente sono protagonisti anche altri utenti, che per motivi di privacy non sono stati resi pubblici, quali ad esempio immagini private e messaggi personali.

Una delle tecniche più subdole tramite la quale ciò può verificarsi, è la cosiddetta “Ingegneria sociale”. È forse il metodo più semplice da impiegare per accedere al profilo Instagram di qualcuno, giacché sostanzialmente prevede che sia lo stesso possessore del dispositivo cellulare (dotato dell’app di Instagram), a consegnare deliberatamente il proprio smartphone al malintenzionato di turno. Affinché ciò avvenga basta una semplice scusa, purché sia chiaramente verosimile e credibile.

A quel punto, una volta che il dispositivo cellulare sarà finito nelle mani sbagliate, ogni informazione contenuta al suo interno e quindi tutti i dati sensibili, compresi quelli di accesso ai vari social network installati, saranno rubati facilmente e in poco tempo. Per chi compie questo gesto, sarà altrettanto facile installare sul cellulare “preso in prestito” , un’app o un software tramite cui poter addirittura spiare da remoto tutti i messaggi in ingresso e in uscita dal dispositivo, come pure i dati preesistenti salvati in memoria, senza che la vittima se ne renda conto.

Per quanto possa sembrare banale, la prima migliore mossa per evitare che tutto ciò accada, è senz’altro quella di non lasciare mai il proprio dispositivo cellulare incustodito né di prestarlo a persone di cui si ha poca fiducia o che addirittura non si conoscano affatto.

Applicazioni per spiare i messaggi su Instagram

Come anticipato in precedenza, esistono delle app specificatamente ideate per spiare da remoto uno smartphone. Tra di queste in particolare, esistono delle keylogger e delle app spia che funzionano in modo silenzioso, catturando tutto ciò che viene digitato sulle tastiere dei propri dispositivi, intercettando quindi, password, ricerche, pin ecc...

Tra le più conosciute, disponibili per Android e iOS ci sono:

Keylogger
mSpy
eyeZy
Spy Verity

Come facilmente intuibile, poiché tali software agiscono in maniera del tutto latente, individuarne le tracce non è particolarmente facile ma è comunque possibile usando alcuni trucchetti. In primo luogo può essere utile controllare l’elenco delle app presenti sul cellulare verificandone le varie autorizzazioni, monitorare l’uso della batteria preoccupandosi nel caso in cui si abbiano consumi anomali ed infine usare un antimalware che possa proteggere i dati sensibili.

Spiare DM Instagram con il pishing

Un’ ulteriore metodologia che consente di spiare i DM di instagram, si basa sulla truffa del phishing. Si tratta di una tecnica che consiste nell’ingannare in rete gli utenti cui saranno indirizzati messaggi di testo, sms o email falsi, a nome dello stesso social network famoso. In altre parole chi intende compiere questa truffa, fingendosi parte del team di sicurezza del social network a cui intende accedere, invia al malcapitato un link con lo scopo di resettare la password. Colui che clicca sul link verrà immediatamente reindirizzato su una pagina fasulla del social, magari anche somigliante nell’interfaccia all’originale.

Quando saranno inseriti i vecchi dati necessari all’accesso sul social, il truffatore potrà registrarli e salvarli a proprio vantaggio. È quindi di estrema importanza dare sempre la giusta attenzione ai messaggi che si ricevono, soprattutto quando non si è del tutto sicuri in merito all’autenticità e alla provenienza degli stessi. In questo modo sarà più difficile incappare in simili situazioni. In generale è sempre sconsigliabile aprire i link ricevuti da mittenti sospetti, tanto più se si considera che raramente social network ed altre importanti aziende, utilizzano questi canali per comunicare con i propri utenti.

Come rendere il proprio account più sicuro

In virtù di quanto esposto sinora, può essere utile fornire alcuni consigli per rendere più sicuro il proprio account. In primo luogo è consigliabile cambiare con frequenza la propria password prediligendone una lunga e sicura, meglio se contenente caratteri speciali, lettere maiuscole, simboli e numeri.

Inoltre è ottimo prediligere un sistema di autenticazione a due fattori che potrà essere settato nella sezione “Sicurezza” delle impostazioni dell’account. Ciò consente di aggiungere un parametro di sicurezza maggiore, innalzando il livello di protezione del profilo. Ti verrà richiesto infatti, l’inserimento di codici segreti (ricevuti tramite sms sul tuo numero cellulare) ogni qualvolta sarà tentato l’accesso all’account da un dispositivo diverso.